Guido Reni

Nella crocifissione di San Pietro San Pietro

è messo a testa in giù quest’opera rimanda molto Caravaggio troviamo uno schema piramidale e rimanda Caravaggio per una serie di contrapposti che vengono a determinarsi nei carnefici ovvero nelle torsioni è il il i contrapposti determinano il movimento delle Car no PC via un drappeggio che illumina la figura più un vecchio storico come Caravaggio Però lui inserisce anche il paesaggio

La strage degli innocenti

in quest’opera erede decise di uccidere a Betlemme tutti i bimbi minori di 2 anni sono rappresentate le madri che proteggono i figli uccisi dai carnefici schema compositivo a triangolo o piramide a sinistra troviamo le madri che difendono i figli e le donne sono in basso invece sulla destra troviamo le braccia dei carnefici che vanno verso il basso e sono Uniti dalla loro gestualità e danno le spalle e sono raffigurati frontalmente Inoltre i carnefici non hanno il volto illuminato Perché l’azione che svolgono è in piena luce sono rappresentati anche con in mano un un pugnale e uno di questi carnefici prende per i capelli una donna

Inoltre troviamo un dinamismo tra i carnefici e il il dolore delle madri questo dinamismo è espresso in maniera differente ovvero da una parte le donne incredule che urlano con le mani giunte sto e sono esterrefatte con i figlioli ai piedi tutte cercano di salvare i propri figli in alto Ci sono gli angeli del martirio che rappresentano all’accettazione da parte della donna del martirio a cui erano destinate via un contrasto tra i bimbi e infatti lei mi vuole risparmiare la violenza perché infatti i bambini sembrano che stanno dormendo mentre in realtà stanno sono morti per terra via Inoltre un’atrocità vissuta dalle madri E una violenza esasperata dei carnefici

Sansone vittorioso

troviamo una forma particolare perché si doveva uniformare con lo spazio sopra un cammino dove doveva essere posto.

Sansone beve da una mascella d’asino momento in cui 5 uccide i nemici (i filistei)

Centralità data dal corpo proporzionato ed equilibrato in riferimento all’arte classica Rappresentazione con colori caldi luce per evidenziare il corpo

Il paesaggio è sviluppato con colori freddi per far emergere la figura di Sansone e la sua posizione non è casuale

Vi è un rapporto tra il contenuto e il contenitore ovvero Sansone e la tela questo rapporto riprende la posizione del corpo di Sansone Ovvero la corrispondenza appunto tra i due

La vera a Roma dove realizzò la Galleria Borghese successivamente chiamata galleria Pallavicini

All’interno troviamo alla fresco della nascita dell’aurora Elios

nel suo carro con i cavalli vi sono figure che si tengono per mano e rappresentano le ore o le stagioni

l’Aurora che prende il carico via

il bambino con la torcia che rappresenta il Crepuscolo e vi è anche un dinamismo ovvero il movimento rappresentato dai cavalli e il percorso come se tutti partecipassero alla nascita di Aurora

 i colori di vestiti sono dei riferimenti ai colori di Michelangelo

invece nell’opera Atalanta ippomene

narra un episodio della mitologia del re di Beozia doveva andare sposa e Lancia una sfida ovvero che sposerà solo l’uomo che la vincerà nella corsa perché infatti lei era imbattibile ma ippomene a una tecnica ovvero che lancia tre polli doro e Atalanta, si fermerà a raccoglierli e quindi vince lui.

In quest’opera il movimento viene rappresentato dalla raccolta delle mele

la composizione eseguita in due diagonali con i corpi di Atalanta e Ippomene i due si incontrano nel punto di incontro dei due corpi e in realtà i due corpi sono divergenti ma non si avvicinano Infatti si allontanano Atalanta e a forma di una curva e vi è rappresentata la sensazione della corsa che data da i drappeggi che non sono aderenti Ma si allontana nel corpo come se mossi dal vento la luce serve per illuminare i corpi I colori sono molto caldi per i corpi e le tonalità spende poco illuminate per il paesaggio.